(ANSA) - CATANIA, 24 DIC - «In carcere si sta comportando
bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti con il
contesto malavitoso». Con questa motivazione è stato concesso un
permesso premio della durata di sei ore all'ergastolano Domenico
Pace, 58 anni il prossimo 27 dicembre, di Palma di Montechiaro
(Agrigento), uno dei componenti del commando della Stidda che
uccise il giudice Rosario Livatino.
Domenico Pace aveva 23 anni quando venne arrestato e ha
scontato 35 anni di carcere. E proprio in cella ha iniziato un
percorso che lo ha avvicinato alla religione Cattolica e ha
chiesto perdono per quello che ha fatto, ma non è un
collaboratore di giustizia. (ANSA).
Uccise il giudice Livatino, sei ore di permesso a uno dei sicari
Tribunale: 'Si comporta bene, nessuno contatto con la mafia'