(ANSA) - ROMA, 02 GEN - Camminavano mano nella mano tornando
a casa dopo il Capodanno, quando sono stati aggrediti da dieci
ragazzi con botte e insulti omofobi, per il solo motivo di
essere una coppia omosessuale. È successo a Roma, in zona
Malatesta.
L'aggressione è avvenuta intorno all'una di notte. Scesi dal
primo piano di un palazzo i dieci - a quanto riferisce Gaynet-
si sono accaniti con calci e pugni soprattutto contro uno dei
ragazzi della coppia, Sthepano, residente a Roma e originario
del Perù. "Dopo 15 minuti di botte e minacce, i due hanno dovuto
camminare fino al pronto soccorso con Sthepano sanguinante,
perché non c'erano ambulanze disponibili. Trauma cranico, naso
rotto, volto tumefatto e 25 giorni di prognosi, ma soprattutto
tanta rabbia e paura".
"Io ho saputo difendermi in qualche modo, ma mi hanno
aggredito in 10 in modo tale che altri ragazzi non sarebbero
sopravvissuti - racconta Sthepano - Abbiamo denunciato e
vogliamo che la nostra storia sia da esempio. Vogliamo che tutto
questo finisca, tenersi per mano o scambiarsi uno sguardo
romantico deve essere un gesto normale per tutti. Vogliamo
reagire alla paura, perché con la paura di essere se stessi non
si vive". (ANSA).
In 10 aggrediscono coppia gay con botte e insulti omofobi
A Roma a Capodanno. I due ragazzi camminavano mano nella mano