(ANSA) - CATANZARO, 03 GEN - La Procura regionale della Corte
dei conti per la Calabria, ha contestato un danno erariale pari
a oltre 35 milioni di euro per l'appalto del 2000 di un
termovalorizzatore e di diversi centri di stoccaggio nell'ambito
del sistema integrato di smaltimento dei rifiuti 'Calabria
Nord'. Un avvocato e un dirigente della Regione sono stati
citati in relazione all'appalto aggiudicato nel 2000 dal
commissario straordinario di governo per l'emergenza rifiuti in
Calabria per un'opera mai avviata a causa di un contenzioso.
Rifiuti Calabria, contestato danno erariale per 35 milioni
Corte Conti regionale cita un avvocato e un dirigente Regione