(ANSA) - ANCONA, 06 GEN - Madre e due figlie stordite dalle
esalazioni di monossido di carbonio provenienti da un braciere
acceso con il carbone per riscaldare la casa, ma la ragazzina
più piccola, 12 anni, chiama il 118, innesca i soccorsi e salva
la famiglia di origine senegalese. E' accaduto in serata ad
Ancona in via Giordano Bruno 12.
In azione sono entrati, poco prima delle 20.30, sanitari del
118, con due automediche, Croce rossa e Croce gialla di
Falconara, con due ambulanze e i vigili del fuoco: sono entrati
in casa e soccorso il nucleo familiare appena in tempo che tutti
finissero in completo stato d'incoscienza. Le tre intossicate
sono state portate fuori a braccia e i pompieri hanno fatto
aeare l'abitazione satura di monossido di carbonio. Mamma e
figlie, infatti, erano già altamente intossicate con cefalea,
tosse e respiro affannoso, quando una delle due figlie ha
chiamato il 118 e ha messo in moto i soccorsi. Mentre la
famiglia veniva assistita, in casa è arrivato anche il padre che
non è dunque rimasto intossicato in quanto non era presente in
precedenza. (ANSA).
Intossicati da monossido, figlia chiama i soccorsi e salva tutti
Ancona, 12enne allerta il 118. Mamma e due ragazzine in ospedale