(ANSA) - MILANO, 09 GEN - Arresti domiciliari con il
braccialetto e in un appartamento di Milano diverso da quello
proposto in precedenza. E' la modifica dell'istanza presentata
alla Corte d'Appello, tramite il suo legale, da Mohammad Abedini
Najafabadi, l'iraniano fermato a Malpensa lo scorso 16 dicembre
su richiesta degli Stati Uniti, e ora detenuto a Opera.
Il 'ritocco' della richiesta è arrivato dopo parere negativo
della procuratrice Generale di Milano Francesca Nanni
all'istanza depositata a fine anno ritenendo non ci siano le
condizioni per tutelare il pericolo di fuga anche perché, tra
l'altro, non contemplava il braccialetto elettronico. (ANSA).
Da Abedini nuova istanza domiciliari, con il braccialetto
Scelto anche un altro appartamento a Milano