Cronaca

Che cos'è un pantografo e perché è cruciale nella circolazione ferroviaria

E' posto sul tetto di un veicolo e permette la captazione dell'energia elettrica

Redazione Ansa

Il pantografo è un apparato che trae la corrente elettrica dalla linea aerea di contatto usato dai treni e dai tram più recenti. Si tratta di un dispositivo posto su un veicolo ferroviario che permette la captazione dell’energia elettrica da una linea aerea di contatto. Di fondamentale importanza è quindi l’interazione pantografo-linea di contatto. 

Il pantografo, nel corso del XX secolo, ha gradualmente soppiantato gli altri apparecchi utilizzati per l'alimentazione dei mezzi di trasporto ferroviario e tranviario elettrici. Trova impiego anche negli apparecchi mobili di preriscaldamento e precondizionamento dei vagoni viaggiatori e, in alcune ferrovie estere, anche per le attrezzature di alcune vetture ristorante

È composto da un parallelogramma a bracci snodabili. Viene montato sul tetto dei veicoli ferroviari su un telaio isolato e collegato, mediante cavo ad alto isolamento, a dei dispositivi di protezione contro le sovratensioni accidentali e quindi ai circuiti di utilizzazione di bordo.

Nei mezzi di trazione ferroviaria, in genere, vengono montati due pantografi, per evitare che, in caso di guasto del pantografo in uso, il treno venga immobilizzato, rendendo sufficiente escludere il pantografo guasto dal circuito facendolo abbassare e far sollevare l'altro pantografo per sostituirlo.

Fonte. Wikipedia

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