(ANSA) - TRIESTE, 13 GEN - I genitori del piccolo Mattia
Cossettini, morto a Marsa Alam (Egitto) nel corso di una
vacanza, ritengono "necessario" chiarire le circostanze della
morte del bambino. Dunque, hanno chiesto di "effettuare
ulteriori accertamenti per comprendere appieno i reali eventi e
le cause che hanno portato alla tragica scomparsa".
Pochi giorni fa la Direzione sanitaria del Mar Rosso ha
postato sui propri profili Facebook l'esito di esami clinici
effettuati sul corpo del piccolo Mattia sostenendo che il
bambino era affetto da una grave patologia preesistente, cioè un
tumore cerebrale e una polmonite batterica. (ANSA).
Bimbo morto a Marsa Alam: genitori, nuovi accertamenti sanitari
Autorità sanitaria egiziana attribuì morte a tumore cerebrale