(ANSA) - NUORO, 13 GEN - L'inverno è arrivato anche in
Sardegna con qualche settimana di ritardo dopo un autunno
prolungato che ha portato temperature miti - e al di sopra delle
medie del periodo - per Natale e sino all'Epifania. Da ieri sera
però anche l'Isola si trova interessata da un nuovo fronte
artico che ha riportato la neve sugli 800 metri.
A causa della nuova perturbazione arrivata dal nord Europa la
Sardegna deve fare i conti con un'ondata di gelo improvvisa che
ha fatto abbassare le temperature di circa 8-10 gradi, mandando
la colonnina di mercurio sottozero nelle zone più interne e più
alte dell'Isola. A mancare, però, in questo autunno prolungato,
è stata la pioggia. Nonostante qualche apporto dal cielo che ha
dato una boccata d'ossigeno al nuorese settentrionale, ora a
soffrire sono 17 comuni della Barbagia serviti dall'acquedotto
di Jann'e Ferru: Nuoro, Bolotana, Dorgali, Fonni, Gavoi, Lei,
Lodine, Mamoiada, Oliena, Ollolai, Oniferi, Orgosolo, Orani,
Orotelli, Ottana, Sarule e Silanus. Da lunedì 27, in questi
centri, l'acqua sarà razionata e arriverà nelle case a giorni
alterni.
"Questa neve è una vera manna dal cielo - dice all'ANSA la
sindaca di Fonni e presidente regionale Anci, Daniela Falconi -
nevica ancora stamattina e vediamo un po' nei prossimi giorni se
riusciremo a uscire dall'emergenza, nell'immediato". Domani ci
sarà un nuovo incontro con la Protezione civile e il gestore
idrico Abbanoa per verificare nuovamente la situazione. Nel
frattempo il comune si è organizzato: "abbiamo fatto dei lavori
nelle scuole per riempire le cisterne ed evitarne la chiusura e
lo stesso stanno facendo i cittadini e le imprese". Al di là
della siccità, però, Falconi spiega che "non è più possibile
rinviare interventi che servono a risparmiare la risorsa ma
anche a non disperderla: efficientamento delle reti,
interconnessione tra le dighe, messa in sicurezza del bacino di
Govossai". (ANSA).
Sardegna al gelo, neve sugli 800 metri nel Nuorese
Le piogge sono scarse e la siccità asseta 17 comuni del Nuorese