(ANSA) - TORINO, 14 GEN - La guardia di finanza di Torino ha
scoperto una truffa da oltre mezzo milione di euro per le borse
di studio universitarie, in collaborazione con l'Edisu (l'ente
regionale per il diritto allo studio universitario) del
Piemonte. Si tratta nello specifico di 513.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Torino e condotta dal
primo nucleo operativo metropolitano della guardia di finanza è
partita dall'incongruenza riscontrata tra il numero di contratti
di locazione e le effettive capacità di quattro immobili di un
uomo di 37 anni, di origine ucraina, residente a Torino.
Risultavano in affitto 66 studenti. I finanzieri hanno scoperto
che il proprietario di casa certificava il pagamento di un
affitto, ottenendo in cambio 500-600 euro per ogni contratto
fasullo, mentre gli studenti avevano così titolo a chiedere la
borsa di studio, nonostante in realtà vivessero da amici.
Il modo di agire veniva diffuso con un passaparola via social
in una serie di chat. La finanza ha individuato poi un altro
proprietario di alloggi a Torino, un italiano di 34 anni, che ha
fatto contratti fittizi a tre studenti. (ANSA).
Truffavano per borse di studio, frode a Torino, coinvolti in 80
Indagine della finanza di Torino, frode da mezzo milione di euro