(ANSA) - ROMA, 15 GEN - "Dopo oltre 15 mesi logoranti siamo
commossi per la notizia di un accordo che prevede anzitutto il
ritorno degli ostaggi alle loro famiglie, che recupereranno
ossigeno e noi, con tutti loro, la speranza di riprendere una
vita senza l'ombra di un nuovo 7 ottobre. Ben comprendiamo che è
un accordo moralmente lacerante e non facile affatto".
"La speranza che accompagna questa commozione è per l'avvio di
un piano con alleanze che consentano di porre nuove basi per la
stabilità dell'intera area mediorientale", sottolinea. (ANSA).
Ucei, 'commossi da notizia tregua, accordo moralmente lacerante'
'Speriamo in alleanze e nuove basi per la stabilità dell'area'