(ANSA) - TRIESTE, 25 GEN - Erano le 19.41 del 25 gennaio 2016
quando Giulio Regeni, giovane ricercatore friulano, inviò il suo
ultimo messaggio dal Cairo.
"Nove anni fa nessuno avrebbe potuto immaginare il percorso
che la famiglia Regeni ha compiuto nel nome di Giulio, lottando
contro tutto il male del mondo. Da allora una grande #ondagialla
attraversa l'Italia, che chiede a gran voce
#veritapergiulioregeni #25gennaio #9annicongiulio #Regeni":
scrive su Facebook l'account collettivo 'Giulio siamo noi'.
Lo scorso febbraio davanti ai giudici della prima Corte
d'Assise di Roma è iniziato il processo a carico dei quatto 007
ritenuti responsabili del sequestro e della morte di Regeni.
Oggi l'Italia intera, da Nord a Sud, si colorerà di giallo,
il colore di Giulio, per ricordarlo con varie iniziative. A
Fiumicello alle 19.41 sarà osservato un minuto di silenzio. In
programma anche il flash mob "Onda gialla: energia in
movimento"; a seguire la camminata dei diritti lungo le vie del
paese e una serata con parole, immagini e musica per Giulio. Un
appuntamento che la madre, Paola Deffendi, stamani ricorda a
tutti, pubblicando il programma sui suoi profili social. (ANSA).
Nove anni fa la scomparsa di Giulio Regeni dal Cairo
Collettivo: 'Famiglia ha lottato contro tutto il male del mondo'
