(ANSA) - MILANO, 08 FEB - Uno spazio nel quartiere Corvetto
di Milano dove poter radunare i giovani e ascoltarli: è la
proposta che Yehia Elgaml, il papà di Ramy, il 19ene morto in un
incidente dopo un inseguimento, fa al sindaco Giuseppe Sala.
Lo ha spiegato lo stesso Yehia Elgaml, premiato questa
mattina al teatro Franco Parenti in città con un premio alla
virtù civica conferito per la XXV edizione del Panettone d'oro,
accompagnato dal presidente della Comunità egiziana di Milano
Aly Harhash.
L'idea è quella di avere uno spazio per i ragazzi dove "fare
un dialogo serio e ascoltarli, per capire cosa hanno dentro la
testa". Il papà di Ramy ha ringraziato ancora una volta il
sindaco Sala e il presidente della Regione Lombardia Attilio
Fontana - "parlano sempre bene di noi" - e ha ricordato il suo
impegno per spiegare agli amici di Ramy che adesso "non serve la
violenza" ma solo "manifestazioni pacifiche" e che bisogna
"aspettare la giustizia e la verità". Una verità che in parte,
secondo il papa di Ramy, "è già arrivata", quantomeno alcuni
"segnali", in riferimento al video dell'inseguimento che è stato
reso pubblico.
Yehia Elgaml - premiato, nelle motivazioni, come "magnifica
espressione di civismo che risplende ancora di più comparandola
con l'atteggiamento tenuto da alcuni che, per la posizione
occupata, dovrebbero dare il buon esempio" - è accompagnato
dalla moglie e mamma di Ramy, Farida. Dopo la premiazione ha
anche scambiato alcune parole con il comandante dei carabinieri
di Milano Pierluigi Solazzo. (ANSA).
Il padre di Ramy, uno spazio al Corvetto per parlare ai giovani
'No a violenza, aspettiamo verità che in parte è già arrivata'
