(ANSA) - VENEZIA, 11 MAR - Offese in campo ai propri
giocatori di origine africana hanno indotto una squadra di
calcio di Prima categoria in Veneto, il Merlara, ad abbandonare
il campo a 15 minuti dal termine in segno di solidarietà e
protesta contro l'atteggiamento della formazione di casa, il
Badia Polesine. L'episodio - riportano i quotidiani locali - è
avvenuto nel fine settimana nella località in provincia di
Rovigo.
"Alcuni giocatori di casa - ha dichiarato il dirigente del
Merlara Enrico Montagna - hanno inequivocabilmente rivolto gesti
e versi di discriminazione razziale nei confronti di alcuni
nostri ragazzi di colore e diversi tifosi di casa si sono uniti.
Capita spesso, su molti campi. La misura è ormai colma". Se
dovesse arrivare una sconfitta a tavolino per abbandono del
campo "non importa, conta dare un segnale. A un certo punto, uno
dei nostri giocatori ha detto 'non ce la faccio più' e abbiamo
deciso di fermarci. Abbiamo messo tutto per iscritto e
consegnato la dichiarazione ufficiale all'arbitro".
Montagna ha riferito inoltre che all'uscita del campo da
gioco una persona gli avrebbe detto: "Lo sapevate a inizio anno
che facendo una squadra così multietnica sareste andati incontro
a questi problemi". L'Usd Badia Polesine non ha rilasciato
dichiarazioni prima della decisione ufficiale del giudice
sportivo. (ANSA).
Insulti razzisti in campo, squadra abbandona la partita
Nel weekend in una partita di Prima divisione nel Rodigino
