(ANSA) - ROMA, 13 MAR - "Dalla dinamica dei fatti ricostruita
dalle immagini della telecamera di videosorveglianza e, in
particolare, dal fatto che l'indagato si sia portato a distanza
ravvicinata prima di fare fuoco (ripetutamente, a braccio teso e
ad altezza d'uomo) si desume la volontà omicida dell'indagato".
Lo scrive il gip nell'ordinanza d'arresto per il vigilante che
ha sparato e ucciso un ladro a Roma.
Gip, 'il vigilante si è atteggiato a giustiziere'
Il giudice, 'dalle immagini si desume la volontà omicida'
