È stato uno dei dischi più importanti del rock, l'apice creativo della carriera dello storico gruppo che l'ha ideato e fra pochi giorni compirà 40 anni. In diretta dagli Olympic Studios di Londra è andata in scena stasera la festa in onore di 'Physical Graffiti', l'album dei Led Zeppelin che sarà ripubblicato la prossima settimana - a 40 anni esatti da quel 24 febbraio 1975 in cui uscì - in una Deluxe Edition rimasterizzata e arricchita da sette inediti.
"Dopo tour lunghissimi avevo tempo a disposizione e alcune canzoni pronte con suoni e orchestrazioni già in testa - ha raccontato il chitarrista a proposito della realizzazione di 'Physical Graffiti' nel cottage di Headley Grange - dovevamo registrare lì dove avevamo trovato il nostro suono con il quarto album".
Dialogando con i giornalisti arrivati da tutto il mondo Page ha snocciolato aneddoti, dalla stesura di 'Kashmir' ("Nessuno di noi ci era andato, ma con quella canzone sapevamo che stavamo realizzando una cosa mai fatta prima") agli storici cinque show a Earls Court nel maggio del 1975 ("Siamo stati i primi in Inghilterra a suonare con proiezioni e laser, oggi li vedi dappertutto!"). Proprio riguardo all'esperienza dal vivo Page ha raccontato: "Ai tempi, senza videoclip, la risposta del pubblico alle nuove canzoni si misurava dal vivo - ha detto il chitarrista - allora la musica poteva cambiare davvero la vita delle persone". Il chitarrista ha anche spiegato il significato dell'iconica copertina, che raffigura persone e oggetti dietro le finestre di un palazzo di New York: "L'idea era una continuazione della ruota di 'Led Zeppelin III': ha rallentato l'uscita del disco ma ci tenevamo".
Al termine dell'evento Page ha dichiarato che il progetto di riedizioni continuerà con gli ultimi tre album, 'Presence', 'In Through The Out Door' e 'Coda': "Siamo al giro di boa delle nostre riedizioni, arriveranno delle belle sorprese: il piano generale era catturare l'essenza e lo spirito creativo dell'epoca in cui i dischi furono concepiti". E come meglio celebrare la rievocazione di un'epoca se non con un disco che secondo i suoi stessi autori ha rappresentato la summa artistica dei Led Zeppelin, attraversando i generi dal funky all'hard-rock, dal raga indiano al blues, dal progressive al folk.
'Physical Graffiti Deluxe Edition' sarà pubblicato in doppio CD e doppio LP rimasterizzati, in triplo CD e triplo LP con i sette inediti, in versione digitale e con un box set contenente CD, LP, inediti e contenuti speciali.
Led Zeppelin, 'Physical Graffiti' 40 anni dopo, più rock
Presentata da Jimmy Page la Deluxe Edition in evento streaming