I big sono sempre loro, Colosseo, Pompei e Uffizi, che si confermano saldamente in cima alla top ten, anche nel 2015. Ma in generale quasi tutti i musei o siti archeologici di punta del sistema statale possono vantare un incremento di visitatori o di introiti nell'anno che si è appena concluso. Spicca in particolare il + 33% di visitatori dell'Egizio di Torino, che però a marzo ha riaperto tutte le sue sale dopo quasi cinque anni di lavori.
Ecco i dieci luoghi della cultura più visitati nel 2015, secondo i dati forniti oggi dal Mibact:
1) Colosseo (6.551.046 visitatori, +6% rispetto al 2014, pari a +369.344 ingressi);
2) Scavi di Pompei (2.934.010, +12% pari a +312.207 ingressi);
3) Uffizi (1.971.596, +2% pari a +35.678 ingressi);
4) Gallerie dell'Accademia di Firenze (1.415.397, +6% pari a +79.656 ingressi)
5) Castel S.Angelo (1.047.326, +2,5% pari a +26.007 ingressi);
6) Circuito Museale Boboli e Argenti (863.535, +5% pari a +40685 ingressi);
7) Museo Egizio di Torino (757.961 +33% pari +190.273 ingressi);
8) Venaria Reale (555.307 visitatori e una crescita del +6,5% degli introiti)
9) Galleria Borghese (506.442, invariato rispetto al 2014)
10) Reggia di Caserta (497.158, +16% pari a +69.019 ingressi).
A seguire ci sono Villa D'Este (439.468), la Galleria Palatina di Firenze (423.482), il Cenacolo Vinciano (420.333), il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (364.297), il Museo Nazionale Romano 356.345), gli Scavi di Ercolano (352.365), le Cappelle Medicee (321.043), gli Scavi di Ostia Antica (320.696), il Polo Reale di Torino (307.357), Paestum (300.347) e il Museo Archeologico di Venezia (298.380).