Cultura

Kevin Spacey, il fratello rivela: 'Nostro padre nazista, mi violentò'

La confessione dopo le accuse di pedofilia all'attore Usa

Kevin Spacey

Redazione Ansa

"Un nazista che una volta mi violentò". Randall Fowler, il fratello maggiore di ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/persona.shtml?KEY=7888&TYPE=B">Kevin Spacey, ha rivelato così al britannico Daily Mail i terribili trascorsi in famiglia e gli abusi sessuali subiti dal padre, Thomas Geoffrey Fowler, che avrebbe trasformato in un inferno l'adolescenza dei due figli. Le sue dichiarazioni arrivano mentre cresce lo scandalo pedofilia che ha colpito Spacey, dopo le accuse dell'attore Anthony Rapp per una aggressione sessuale subita quando aveva solo 14 anni. Fowler ha descritto come terribile la vita nella famiglia di Spacey con la figura del padre, un violento antisemita che si era tenuto i baffetti per somigliare ad Adolf Hitler, che imperversava. Sempre secondo la sua testimonianza, la madre era a conoscenza di quanto accadeva e non avrebbe fatto nulla per fermare il marito sino a quando nel 1964 non emerse che il capofamiglia aveva abusato anche di una parente minore: "allorà finalmente si indignò". Spacey, secondo Fowler, tentava di isolarsi e di sfuggire alle 'attenzioni' del padre.

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