Suspiria di Luca Guadagnino ha vinto due statuette agli Independent Spirit Awards, i premi al cinema indipendente che vengono assegnati il giorno prima degli Oscar alle produzioni indipendenti e a basso costo. Il premio Robert Altman, che va al miglior insieme fra regista, cast e casting director, è andato al remake del classico dell'orrore di Dario Argento che ha vinto anche la statuetta alla migliore fotografia, curata da Sayombhu Mukdeeprom. Il film più premiato è stato Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins.
Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins ha ottenuto il premio al miglior film, miglior regia e migliore attrice non protagonista, Regina King. Il film però non è fra i selezionati nella categoria miglior film agli Oscar. Quest'anno quindi gli Spirits non potranno fare come spesso succede da apripista alla vittoria di domenica notte. Un indicatore di cosa succederà fra qualche ora potrebbe invece essere la statuetta andata a Glenn Close nella categoria migliore attrice, per The Wife. Lei infatti è fra le candidate, e ora più che mai fra le favorite, alla vittoria agli Academy Awards.
Altro indicatore importante è la vittoria di Roma di Alfonso Cuaron dell'International-film Award. Roma è candidato sia nella categoria miglior film, che miglior film in lingua straniera agli Academy e ha ottime possibilità di vittoria in entrambe le categorie. Fra gli uomini Ethan Hawke per First Reformer, e Richard E. Grant per Copia originale hanno vinto rispettivamente lo Spirit per il miglior protagonista e non protagonista, Grant è candidato anche agli Oscar. Copia originale ha ottenuto anche il premio alla migliore sceneggiatura.
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