Cultura

Morto l'attore francese Jean-Pierre Bacri

Protagonista di 'Aria di famiglia' e 'Il gusto degli altri'

Morto l'attore francese Jean-Pierre Bacri

Redazione Ansa

E' morto oggi a Parigi, all'età di 69 anni per un cancro, l'attore francese Jean-Pierre Bacri (SCHEDA ANSA CINEMA), molto popolare, protagonista fra l'altro di "Aria di famiglia" e "Il gusto degli altri". Lo ha annunciato il suo agente. Attore di teatro, poi di cinema, incarnava nell'immaginario collettivo dei francesi l'antipersonaggio spesso brontolone e annoiato, ma in fondo di grande umanità. Era anche autore e sceneggiatore, suoi molti testi per il teatro oltre che per il cinema, spesso portati al successo insieme ad Agnès Jaoui, che era stata sua compagna.
 In carriera, Bacri ha vinto per 5 volte un Cesar (gli Oscar francesi), ricevendo fra l'altro premi per la miglior sceneggiatura con Agnès Jaoui per "Smoking/No Smoking", "Aria di famiglia", "Parole, parole, parole..." e "Il gusto degli altri".

Brillanti, anticonformisti, empatici osservatori dei comportamenti umani, che riflettono in commedie mai scontate e con dialoghi fulminanti, Agnès Jaoui (SCHEDA ANSA CINEMA) e Jean-Pierre Bacri hanno formato un duo artistico per oltre 25 anni. Nella vita non erano piu' una coppia (si erano conosciuti nel 1987, recitando a teatro 'Il compleanno' di Pinter), ma tra loro era restata la profonda complicita' e la voglia di scrivere solo insieme. ''Ci piace osservare noi stessi e chi ci circonda, raccontare cio' che ci condiziona e che ci fa arrabbiare - spiegava alla stampa francese proprio Jean-Pierre Bacri in occasione della presentazione di 'Au bout du conte' (letteralmente, Alla fine della storia, il titolo internazionale e' Under the rainbow), -. Agnes e io discutiamo di tutto, scrivendo le idee che ci vengono su quaderni. Delineiamo i personaggi, la storia e alla fine i dialoghi che sono la nostra ricompensa. E' un lavoro lungo, ogni sceneggiatura ci impegna per un anno e mezzo''.

I risultati si sono visti da subito: le loro commedie teatrali Cuisine et dependances (1991) e Aria di famiglia, del 1994 (poi diventate anche film), sono rappresentate in tutto il mondo. Hanno firmato per Alain Resnais da sceneggiatori Smoking/No Smoking (1993) e come sceneggiatori e interpreti Parole parole parole (1997).

I loro film, dal debutto nel 2000 della Jaoui come regista con Il gusto degli altri, nominato agli Oscar come miglior film straniero seguito da Cosi' fan tutti (2004), premio a Cannes per la sceneggiatura e Parlez-Moi de la pluie (2008), hanno portato al cinema milioni di spettatori. Un percorso in cui hanno conquistato, fra gli altri, 18 candidature ai Cesar (comprese quelle per i film di altri, solo da interpreti) di cui 11 vinti, sei per lei e cinque per lui.

In Au bout du conte la coppia si destreggia fra sogni ed illusioni con personaggi che ricordano moderni protagonisti delle fiabe, in 'C'est la vie - Prendila come viene", presentato anche alla 12/ma Festa di Roma Jean-Pierre Bacri si cimenta in una wedding comedy dove giganteggia nel ruolo di Max, disincantato organizzatore di matrimoni in guerra con staff, sposi e ospiti in preda a mille follie diretto da Eric Toledano e Olivier Nakache dopo il successo di Quasi Amici. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it