L'intelligenza artificiale al cinema è "un'oscenità umana": parola di Sean Penn, in concorso al Festival di Cannes con Black Flies diretto dal regista francese Jean-Stéphane Sauvaire, dramma straziante e doloroso sui paramedici di New York. Alla domanda sullo sciopero degli sceneggiatori, l'attore ha replicato in conferenza stampa: "L'industria si prende gioco di sceneggiatori e attori che sostengo pienamente.
Come si è preparato per essere così credibile? "Abbiamo avuto consulenti eccellenti, abbiamo tutti cercato di fare la 'danza' che avevamo immaginato. Tante sequenze lunghe, poi, rispettando le cose che fanno davvero medici e paramedici. Per fare tutto bene abbiamo lavorato molto con ospedali e consulenti per essere sicuri che il film corrispondesse alla realtà".
Quindici minuti di sirene urlanti, di corse in autoambulanza e di gente che sta male: donne picchiate, vittime di sparatorie, aborti finiti male e gente in overdose da crack. Così inizia Black Flies con protagonisti due paramedici, il giovane Ollie Cross (Tye Sheridan) e Gene Rutkovsky (Penn), veterano del mestiere. E ancora il due volte premio Oscar: "Abbiamo lavorato anche con i pompieri di Los Angeles per mesi e poi ci siamo interessati ai servizi di salute mentale in molti ospedali e ieri, alla prima del film, ho visto che il pubblico ha apprezzato il nostro lavoro e che tutti, adulti e bambini, hanno capito la passione che ci abbiamo messo". Aggiunge il bravissimo Tye Sheridan: "Ho incontrato medici che lavorano fino a trentasei ore di seguito e che hanno un peso enorme sulle spalle. Sono dei veri e propri angeli e custodi della nostra società. La questione della salute mentale è poi importantissima in questo film e abbiamo voluto trattarla con tutta la delicatezza possibile".
Infine, spiega il regista: "Dopo gli attentati dell'11 settembre ci sono molti assistenti psicologi, perché i paramedici si devono confrontare tutti i giorni con la sofferenza e il dolore terribile di tantissime persone. Per loro - continua Jean-Stéphane Sauvaire - c'è anche il problema di come affrontare la violenza in cui spesso si imbattono. Per tutti questi motivi ci sono, non a caso, molti suicidi nelle comunità di paramedici perché è difficile continuare a lavorare dentro questa violenza terribile e, soprattutto, affrontare il trauma di veder morire tante persone dentro l'ambulanza". Black Flies sarà prossimamente distribuito in Italia da Vertice 360.
Sean Penn, 'l'AI al cinema è un'oscenità umana'
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