Cultura

Britney Spears: "Quando stavo con Justin Timberlake ho abortito"

La rivelazione nel nuovo memoir, lei avrebbe tenuto il bambino

Britney Spears

Redazione Ansa

Britney Spears ebbe un aborto durante la sua relazione con Justin Timberlake. Se fosse stato solo per me non l'avrei fatto", scrive la popstar nel suo memoir The Woman in Me che approderà in libreria il 24 ottobre. "Justin però non era affatto felice della gravidanza. Diceva che non era pronto a che ci fosse un bambino nella nostra vita e che eravamo troppo giovani", afferma ancora la cantante.

Le prime anticipazioni sono uscite oggi sul magazine People: Britney attacca il padre Jamie e il resto della famiglia per il ferreo controllo che per 13 anni hanno esercitato su di lei: "A ripensarci mi dà la nausea. Ero diventata un robot, ma una specie di bambina robot. La custodia legale mi aveva privato del mio essere donna. Mi aveva privato della libertà. Più che una persona sul palcoscenico, ero diventata una entità. Ho sempre sentito la musica nelle mie ossa e nel sangue: loro me l'hanno rubata".

Della gravidanza la Spears ha detto che "fu una sorpresa, ma per me non una tragedia. Amavo moltissimo Justin e ero convinta che avremmo avuto una famiglia assieme". A posteriori, la popstar afferma che l'aborto forse non fu la giusta decisione: "Ma Justin era così sicuro che non voleva essere padre". La Spears aveva 17 anni quando nel 1999 cominciò il rapporto con Timberlake che aveva un anno di più: Justin e Britney sono stati insieme fino al 2002 e né l'uno né l'altra hanno mai svelato il perché si sono lasciati. Britney ha poi sposato nel 2004 Kevin Federline da cui ha avuto due figli, Sean e Jayden di 17 e 16 anni, da cui ha divorziato nel 2006.

Tornando a parlare degli anni della custodianship, un istituto legale riservato di solito a persone non in grado di intendere e di volere o molto anziane, la popstar ha detto che non c'era modo per lei di comportarmi come un'adulta, perché la famiglia non la trattava come un'adulta: "Così regredivo all'infanzia, ma poi la parte adulta di me riprendeva il sopravvento, tranne che il mio mondo non me lo consentiva".

Nel giugno 2021 la Spears, testimoniando via audio in tribunale con toni appassionati, ha convinto la giudice a revocarla nell'arco di pochi mesi. In una nuova intervista con People in vista della pubblicazione del memoir, la popstar spiega che fin dall'inizio della sua carriera aveva lasciato che altri parlassero per lei: "Ora sono finalmente libera di parlare di me e raccontare la mia storia senza conseguenze. Ed è arrivata l'ora di alzare la voce". Britney ha detto che lo sta facendo anche per i fan: "Meritano di sentire la mia versione. Niente più complotti e niente più bugie. Sono io, finalmente in controllo del mio passato, del mio presente e del mio futuro".

   

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