Cultura

La strana coppia Basquiat-Warhol in mostra a New York

Un'amicizia che definì il mondo artistico in una New York degli anni '80

Redazione Ansa

Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, un'amicizia che definì il mondo artistico in una New York degli anni '80. Direttamente dalla Fondation Louis Vuitton di Parigi, arriva anche a Manhattan, 'Basquiat x Warhol', la mostra curata da Dieter Buchhart e Peter M. Brant in collaborazione con Anna Karina Hofbauer, alla Brant Foundation dal 1 novembre, che esplora la collaborazione tra i due artisti.

Basquiat x Warhol si basa sulla vasta collezione di dipinti che il duo creò 'a quattro mani' in un arco di tempo di due anni, tra il 1983 e 1985. Warhol e Basquiat si conobbero per la prima volta grazie a Bruno Bischofberger, gallerista di Warhol, che regolarmente combinava incontri tra giovani creativi. Di solito Warhol chiudeva questi incontri dipingendo il ritratto della persona conosciuta. In questa occasione, tuttavia, fu Basquiat che corse a casa a dipingere un doppio ritratto di loro due fianco a fianco.

L'opera, 'Dos Cabezas' (1982), fu pronta in appena due ore e Warhol rimase particolarmente colpito dalla velocità e dalla libertà di espressione di Basquiat. Un altro artista loro contemporaneo, Keith Haring, descrisse la loro collaborazione come 'due menti che si fondono per creare una terza distinta ed eccezionale mente'. I due artisti produssero un totale di 160 lavori, ma a New York ne sono in mostra circa 40. "Abbiamo portato le opere a casa - hanno detto all'ANSA i due curatori - sono state realizzate a New York prima di finire in musei o collezioni private e alcune di queste, tra cui ad esempio, 'Felix the Cat', erano rimaste del tutto nascoste al mondoe dell'arte". La Brant Foundation, che ospita la mostra, si trova nel cuore dell'East Village, dove abitò anche Basquiat dopo aver preso in affitto un appartamento dallo stesso Warhol. La collaborazione tra i due, inoltre, andò anche oltre la pittura. Un esempio è 'Ten Punching Bags (Last Supper)' (1985-86), una scultura monumentale composta da dieci sacchi da boxe con ritratti di Gesù e a ripetizione la parola, 'JUDGE', (giudice). Si tratta di un riferimento al senso di colpa cattolico, un tema ricorrente nelle opere di Warhol. Quest'ultimo morì nel 1987, a 58 anni, come per ironia della sorte, Basquiat morì l'anno successivo per una overdose di eroina. Aveva solo 27 anni.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it