Iris (Isabelle Huppert), misteriosa donna francese e il suo mondo da gatta folle, spesso assente, è la protagonista assoluta del nuovo film del regista sudcoreano Hong Sangsoo, A Traveler's Need, in concorso al Festival del cinema di Berlino. Nel segno di un minimalismo esasperato, di un linguaggio cinematografico vicino al grado zero vediamo questa donna che nessuno sa da dove venga, seduta sulla panchina di un parco giocare con un registratore giocattolo.
E lei lo fa, a modo suo. Così arriva ad avere come allieve due donne coreane con le quali si intrattiene in conversazioni babeliche (tra inglese, coreano e francese) tipiche del cinema di Hong. Ma a Iris piace anche camminare a piedi nudi, sdraiarsi sulla terra o sulle rocce e fare affidamento su makgeolli (vino di riso coreano) per trovare un po' di quel conforto che sembra essergli negato.
"In effetti, è molto difficile proiettarsi in una storia come questa in cui non c'è un ruolo e neppure una vera storia - dice a Berlino un splendida Huppert all black -. Ma a fine giornata scopri che sei stata davvero un personaggio e che il film che hai fatto dica tanto sulla solitudine e di come qualcuno possa sfuggirla pur di vivere semplicemente e connettersi con altre persone come fa appunto Iris. Quindi penso che A Traveler's Need - continua l'attrice - faccia davvero una sorta di affermazione filosofica su cosa significhi essere vivi. Non solo, su cosa significhi essere un essere umano, essere soli e stare insieme".
"Ogni mattina Hong distribuisce una sceneggiatura molto dettagliata ed è molto, molto difficile perché hai tante righe da memorizzare in così poco tempo - dice ancora la Huppert - ma questa è un'altra cosa che mi piace del suo cinema perché è l'approccio meno improvvisato che si possa immaginare. È tutto scritto. È tutto molto preciso".
E conclude: "Tutto questo, i suoi metodi mi fanno riflettere profondamente sul significato del cinema, mi fanno ricordare come questo possa essere così vasto e anche così piccolo. Riesce a preservare sia il potere che il fascino del cinema pur lavorando quasi da solo. È affascinante".
Hong Sangsoo infatti oltre a scrivere e dirigere il film si è occupato della colonna sonora, del montaggio e della produzione.
Il film è anche la terza volta che l'icona della recitazione francese Isabelle Huppert recita con questo regista coreano, dopo Claire's Camera e In Another Country.
Oltre a Huppert, nel cast di A Traveler's Needs anche Lee Hyeyoung e Kwon Haehyo, che in precedenza sono apparsi in Walk Up di Hong, The Novelist's Film e In Front of Your Face. (ANSA).
Huppert, io donna misteriosa racconto la solitudine
L'attrice protagonista in A Traveler's Need di Hong Sangsoo