"Il sogno è l'ultima e più bella spiaggia che abbiamo. Non dobbiamo mai arrenderci, quando non si sogna più si è morti": lo ha detto Roberto Vecchioni sul palco del 32/o Concerto di Natale in Vaticano all'Auditorium della Conciliazione di Roma.
"I bambini - ha detto il cantautore - devono imparare che il mondo non è solo meccanica, cose da conquistare, superare gli altri... Devono imparare che non ci sono solo loro e basta. Il mondo è fatto di sentimenti, devono entrare nel cuore di altri bambini, capire che il mondo è fatto da tanti. Un mondo di bambini che si conoscono è un mondo che va finalmente verso la pace".
Tra le star internazionali nel cast nomi come Lusaint (Regno Unito), Dotan (Paesi Bassi), The Trammps (USA), Angelique Kidjo (Benin), Emeli Sandé (Regno Unito) e il Benedict Gospel Choir (USA). Fuori programma con Iva Zanicchi che ha raccontato che, in udienza con gli artisti da Papa Francesco, ha simpaticamente chiacchierato con il Pontefice dicendogli: "Sono una vecchia cantante italiana. Lei santo Padre in un'intervista ha detto che Mina cantava Zingara, invece ero io". Sullo stesso palco sono stati promossi anche i vincitori del Christmas Contest ovvero Bright trio, Eva Naria Nicolescu, MasalaeForesta. Il concerto sarà trasmesso in prima serata televisiva su Canale 5 il 25 dicembre e in replica nel primo pomeriggio del 26 dicembre.
L'evento sostiene Missioni Don Bosco e i Salesiani che rischiano la vita per tutelare i bambini nei Paesi in cui i loro diritti sono violati quotidianamente.
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