Cultura

A Civita di Bagnoregio disegnatori che salvano mondo

Nel week end, arte, grafica e animazione a "La città incantata"

Redazione Ansa

  A salvare il mondo saranno i disegnatori, la loro creatività capace di trasportare in luoghi immaginari e lontanissimi. Il primo passo avverrà a Civita di Bagnoregio dove, dal 10 al 12 luglio, oltre 50 artisti internazionali invaderanno il borgo dai fragili calanchi portando l'ispirazione del genio inventivo di Hayao Miyazaki e dando vita a "La città incantata". Inedito e unico nel suo genere, il meeting internazionale dei disegnatori intende creare un punto d'incontro tra il cinema d'animazione e il disegno in tutte le sue molteplici forme, indagandone la varietà di tecniche e stili.
    Tre giorni di appuntamenti che si articoleranno nelle piazze, nei vicoli, nei palazzi, nelle osterie e persino nelle case del borgo: incontri, workshop, proiezioni, anteprime, mostre ed eventi, tutti a ingresso libero. Tra gli ospiti, esponenti del cinema d'animazione, illustratori, vignettisti satirici, artisti visivi e street artist. In anteprima assoluta italiana, la mostra dedicata al lavoro del giovane supereroe indiano, il film-maker Rem Devineni, noto per il suo fumetto contro la violenza sulle donne Priya's Shakti, ispirato ai racconti mitologici Indu. Tra gli italiani, inoltre: Sio, detto Scottecs, la nuova rivelazione dell'animazione su web; l'artista Gipi, candidato al premio Strega 2014 con il graphic novel "Una storia"; Leo Ortolani, padre di Rat-Man. Non poteva mancare l'universo surreale di Donato Sansone aka Milky Eyes, uno dei più originali e promettenti artisti d'animazione italiani e autore dell'immagine ufficiale della rassegna. E ancora: il pubblico potrà curiosare tra gli autori della Sergio Bonelli Editore al lavoro durante la realizzazione delle tavole e nei workshop con gli artisti, potrà scoprire i segreti delle tecniche di lavoro, dallo stop motion all'animazione 3D, per arrivare all'artigianale disegno graffiato su pellicola o all'animazione realizzata con i pupazzi di plastilina, fino al disegno pittorico su carta. Non a caso "La città incantata" troverà espressione in un luogo come Civita di Bagnoregio, gioiello di architettura e luogo magico utilizzato da grandi registi come Fellini nel film "La Strada" e Sironi in "Pinocchio": la "città che muore", così chiamata perché in continua lotta contro una lenta erosione, è il miglior simbolo di un mondo da salvare

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