(ANSA) - GERUSALEMME, 11 GIU - In un clima di cooperazione fra
la Chiesa greco-ortodossa, quella cattolica latina e la armena
(cosa che induce ad ottimismo fra i rispettivi fedeli)
importanti restauri sono iniziati adesso nell'Edicola del Santo
Sepolcro di Gerusalemme, mentre in parallelo a Betlemme prosegue
un intervento altrettanto importante nella Chiesa della
Nativita'. Protagonisti coraggiosi di queste imprese sono due
esperti molto consapevoli di avere gli occhi del mondo cristiano
puntati sul loro impegno e sulle loro capacita': non solo
scientifiche, ma anche diplomatiche ed organizzative, svolte in
edifici che continuano infatti a funzionare quotidianamente come
luogo di preghiera in zone talvolta conflittuali.
Restauri al S. Sepolcro e Natività
Tre Chiese unite per rimettere a nuovo tesori del Cristianesimo