(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Gli arazzi di Mario Sironi dalla
Turbonave Conte Biancamano e la Polena di Assia Busiri Vici
Olsoufieff, che accompagnava la Raffaello. E ancora le donne
scolpite di Marcello Mascherini, i vetri di Aloi e poi Turcato,
Rotella, centinaia di oggetti di arredo, in dialogo con le
copertine della Civiltà delle macchine, periodico
avanguardistico che tanto contribuì al cambiamento sociale nel
dopoguerra. Sono i tesori di Arte sulle motonavi. Il varo
dell'Utopia, mostra della Fondazione Fincantieri che dal 9/11
fino all'8/1 porta alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna e
Contemporanea e all'Auditorium Via Veneto - Spazio cultura di
Fintecna le opere d'arte realizzate per i transatlantici
italiani dai più grandi artisti del secondo '900. Un viaggio tra
oceani reali e immaginari che legarono l'industria all'arte,
esportando il made in Italy nel mondo, e che oggi, dice il
direttore della Fondazione Fincantieri, Mauro Martinenzi, "è
anche un omaggio alle migliaia di lavoratori che hanno costruito
questi giganti del mare"
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