(ANSA) - PERUGIA, 25 LUG - Sarà inaugurata sabato 29 luglio,
a Gualdo Tadino, la mostra dal titolo "Seduzione e potere. La
donna nell'arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo", che resterà
aperta nella Chiesa monumentale di San Francesco fino al 3
dicembre.
La mostra è un progetto inedito a cura di Vittorio Sgarbi,
con la collaborazione di Antonio D'Amico, che racconta la donna
nell'arte al centro di un antico binomio che vede
indissolubilmente legati potere e seduzione.Racconti mitologici,
biblici e allegorici, prendono vita da una complessa iconografia
dalla quale emergono figure femminili di volta in volta ricche
di pathos, misticismo, sensualità e teatralità, in un gioco
audace di rimandi che allude, coinvolge e incanta. Indiscussa
protagonista della scena la donna è ora velata di ardore
estatico, come nella Maddalena portata in cielo dagli angeli di
Francesco Cairo, o nella Morte di Cleopatra di Guido Cagnacci,
ora ritrosa e solo leggermente ammiccante ne La Primavera di
Rosalba Carriera, ora vittoriosa nel Trionfo di Anfitrite di
Giambattista Tiepolo.
I dipinti esposti provengono da prestigiose collezioni
private italiane ed estere, dalla Pinacoteca dell'Accademia dei
Concordi di Forlì e dalle Collezioni d'arte della Fondazione
Cassa di Risparmio di Pesaro. "I visitatori potranno ammirare
capolavori di artisti di grande fama nazionale ed internazionale
e opere d'arte inedite. Gualdo Tadino diventerà capitale
italiana della seduzione sia per ospitare questa mostra sia per
le bellezze che la città propone", ha sottolineato Antonio
D'Amico alla presentazione dell'evento. Sabato 29 luglio alle 17
nel Teatro Talia è prevista l'inaugurazione.
"Seduzione e potere" in mostra a Gualdo
30 capolavori tra '500 e '700 con la collaborazione di Sgarbi