(ANSA) - ROMA, 28 OTT - E' destinato a diventare il cuore del
grande Parco archeologico di Ravenna, la porta di accesso alla
storia e all' intero patrimonio delle meraviglie della città.
Non solo contenitore di reperti, ma luogo di formazione e di
ricerca con laboratori per il restauro del mosaico e per la
sperimentazione di start up.
L'intervento è costato più di 22 milioni di euro, realizzato con
le risorse dello Stato, della Regione Emilia Romagna, dall'Ue e
con 7 milioni di euro dalla Cassa di Risparmio di Ravenna.
Il taglio del nastro è il primo passo di un pacchetto che nei
prossimi tre mesi porterà all'inaugurazione del Museo Dantesco e
del Museo per Byron e del Risorgimento. "Poche città fanno
operazioni di investimenti importanti come questi" ha detto
l'assessore alla Cultura Elsa Signorino.
Museo Classis, il racconto di Ravenna
Apre il 1 dicembre. Nell'ex zuccherificio la storia della città