L'uso illecito a fini commerciali dell'immagine del David ha portato 50.000 euro di sanzioni, pagate dai trasgressori, nelle casse della Galleria dell'Accademia, il museo fiorentino che custodisce il capolavoro di Michelangelo.
"L'ordinanza - ha aggiunto - è una fonte di introiti e un'apripista per tutti i beni culturali italiani, un esempio studiato anche negli altri Paesi europei". "Alla Galleria dell'Accademia, al momento, ha reso circa 50mila euro, ma è soltanto l'inizio". Sempre sul fronte economico, la direttrice ha rivendicato anche la realizzazione del piano di rendicontazione delle mostre fatte che ha permesso di calcolare l'introito di tre esposizioni realizzate tra il 2015 e il 2018: 'Carlo Portelli. Pittore eccentrico tra Rosso fiorentino e Vasari', 'Giovanni Dal Ponte.
Protagonista dell'umanesimo tardogotico fiorentino', 'Tessuto e ricchezza a Firenze nel trecento. Lana, seta, pittura'.
L'operazione ha reso un utile di un milione di euro. "Dalla mia presa di servizio fino ad oggi - ha detto la direttrice - abbiamo portato a termine un importante lavoro mettendo in ordine le carte amministrative ed è stata una grande soddisfazione".
Uso illecito David? 50.000 euro di sanzioni
Da rendicontazione mostre incasso poi di 1 mln Galleria Firenze