(ANSA) - FIRENZE, 21 MAG - Portate dal Museo del Novecento di
Firenze nella casa circondariale di Sollicciano due opere delle
collezioni civiche - Renato Paresce "La casa e la nave" (1931,
tempera su cartoncino) e Severo Pozzati "Maternità" (1917,
bronzo) - che i detenuti hanno potuto apprezzare e 'studiare'
col supporto di un restauratore e di un mediatore culturale.
Così, dopo aver portato dipinti e sculture nelle scuole di
Firenze, il Museo del Novecento adesso avvicina all'arte i
detenuti e le detenute del penitenziario di Sollicciano.
Opere Museo del '900 spiegate a detenuti
Firenze, prima volta dipinti collezioni civiche in penitenziario