(ANSA) - FERRARA, 12 SET - Dopo circa vent'anni torna alla
luce uno dei capolavori meno conosciuti di Giovan Francesco
Barbieri detto il Guercino: il 'San Francesco che riceve le
stimmate' dipinto per la confraternita delle Sacre Stimmate di
Ferrara. La decennale chiusura della chiesa e i danni arrecati
alla struttura dal terremoto del 2012 hanno reso invisibile
l'opera per tanto tempo.
Dipinto nel 1632, il San Francesco documenta l'intenso
misticismo francescano che animava la confraternita committente
e la capacità di Guercino di far convivere sacro e natura,
spirito e materia. Un Guercino ritrovato, meno noto di altri ma
di grande impatto emotivo, la cui rinascita sarà possibile
seguire dal vivo e in presa diretta grazie al cantiere di
restauro aperto al pubblico che partirà nelle prossime
settimane. Accanto alla tela di Guercino saranno esposte due
opere di Carlo Bononi: il San Ludovico di Tolosa e la
Sant'Elisabetta regina di Ungheria, nella chiesa delle Stimmate
collocate al fianco dell'altare maggiore. Il Guercino ritrovato
si integrerà con il percorso espositivo di 'Dipingere gli
affetti. La pittura sacra a Ferrara tra Cinque e
Settecento'.(ANSA).
'Guercino ritrovato' al Castello Estense
Dal 14/9. L'opera sarà sottoposta a intervento conservativo