Cultura

Venezia: libri danneggiati da maree diventano opere d'arte

Assegnate all'asta a Bologna, iniziativa di tre studentesse Ied

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 18 FEB - I libri tornano ai libri: prosegue il viaggio artistico-solidale di Libricontrocorrente, iniziativa spontanea di tre studentesse di Graphic Design in Ied Milano (Maria Vittoria Miccoli Minarelli, Ambre Carladous e Anna Carera) volta al recupero e alla rivalorizzazione dei libri danneggiati dalle maree che hanno colpito Venezia lo scorso autunno. Dopo l'asta benefica online che ha ha visto protagoniste oltre 100 opere d'arte contemporanea frutto della trasformazione dei volumi da parte di studenti, docenti e designer coinvolti nell'ambito dell'Istituto Europeo di Design, a Palazzo Vizzani - nel cuore di Bologna - sono state battute all'asta e assegnate tutte le 30 opere realizzate dagli artisti coinvolti nel capoluogo emiliano grazie alla collaborazione con l'Associazione Alchemilla, che ha sede proprio nel palazzo tardo-cinquecentesco.
    L'asta è stata battuta dal duo artistico Saggion-Paganello, in residenza studio, grazie ad Alchemilla, proprio a Palazzo Vizzani. Il duo è autore dell'installazione a tema 'Aspettando che l'acqua dissolva ogni cosa', a cura di Fulvio Chimento, visibile fino al 29 febbraio e centrata sui volumi della libreria Acqua Alta danneggiati, recuperati e trasformarti in opere con il contributo di diversi artisti: il risultato sono piccole sculture di carta, illustrazioni, acquerelli, combinazioni di graphic art, illustrazione e scultura. Le 30 opere provenienti dai libri al macero, battute all'asta a Palazzo Vizzani, sono state eseguite da 16 artisti. I fondi ricavati dall'asta di Palazzo Vizzani e quelli della prima asta battuta online (per un totale di circa 10.000 euro) sono destinati alla veneziana Fondazione Querini Stampalia, luogo di cultura con 150 anni di storia alle spalle, seriamente danneggiato dalle maree eccezionali di fine 2019. (ANSA).
   

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