(ANSA) - NAPOLI, 24 FEB - A Pompei torna a splendere nei suoi
intensi colori, il grande affresco del giardino della Casa dei
Ceii al termine del restauro sugli apparati decorativi. Come una
pellicola sbiadita dal tempo e restaurata, così riprende vita,
in tutto il suo fulgore e vividezza, sottolinea il Parco
archeologico di Pompei, la grande pittura che orna la parete di
fondo del giardino di questa casa, con la scena di caccia con
animali selvatici, "assieme alle scene di paesaggi egittizzanti
popolati di Pigmei e animali del Delta del Nilo raffigurati
sulle pareti laterali".
In questo caso, con ogni probabilità, il tema delle pitture
testimoniava anche un legame e un interesse specifico che il
proprietario della domus aveva per il mondo egizio e per il
culto di Iside, particolarmente diffuso a Pompei negli ultimi
anni di vita della città.
Negli anni a causa della mancanza di una adeguata
manutenzione e all'utilizzazione di pratiche di restauro non
idonee, si è assistito a un progressivo degrado dei dipinti e al
danneggiamento degli affreschi, soprattutto nelle parti basse
dove maggiormente influisce l'umidità. Grazie ad un intervento,
molto complesso, si è potuti giungere ad una pulitura della
pellicola pittorica anche mediante l'utilizzazione del laser,
che ha permesso di ripulire porzioni importanti del dipinto,
soprattutto nella parte relativa alla decorazione botanica
dell'affresco. Le parti cancellate del dipinto sono state
recuperate attraverso un ritocco pittorico puntuale. Tutto
l'ambiente è stato chiuso per evitare, per il futuro,
infiltrazioni di acqua piovana e preservarne l'area.
L'intervento è stato realizzato con fondi ordinari del Parco
Archeologico di Pompei.
La Casa dei Ceii, scavata tra il 1913 e il 1914, rappresenta
uno dei rari esempi di dimora antica di età tardo-sannitica (II
sec. a.C.). (ANSA).
A Pompei concluso restauro dell'affresco della Casa dei Ceii
Torna al suo splendore il grande dipinto del giardino