(ANSA) - ARRONE (TERNI), 28 GIU - Un'opera "profondamente e
intensamente caravaggesca, pochissimo vista e comunque
bellissima", anche se "non è di Caravaggio": è questa l'opinione
di Vittorio Sgarbi in merito alla 'Cena in Emmaus', dipinto
custodito nella Chiesa di Santa Maria Assunta ad Arrone, al
centro negli ultimi mesi di un dibattito tra docenti e critici
d'arte locali sulla possibile attribuzione al grande pittore
italiano. L'opera, dal 22 agosto, sarà trasferita
temporaneamente ed esposta al museo civico di Amelia, Comune in
cui Sgarbi è dal 2016 commissario generale per le Belle arti e i
musei.
L'annuncio da parte del critico d'arte è stato fatto proprio
ad Amelia, in occasione dell'inaugurazione e riapertura al
pubblico, dopo un restauro, dello storico palazzo Petrignani.
Sgarbi, insieme alla sindaca Laura Pernazza, ha ricordato come
gli stessi Petrignani "ebbero rapporti con Caravaggio".
"Lo stile di Caravaggio - ha detto ancora a proposito del
dipinto - è più assoluto e concettuale, quello di quest'opera
invece ha un realismo caravaggesco e una composizione che
probabilmente è sì legata alla sua idea, ma per me databile
intorno al 1625-1630, quando Caravaggio era già morto".
Durante la visita pastorale del 1712 nella chiesa di Santa
Maria Assunta - secondo un documento trovato all'Archivio
vescovile di Spoleto dallo storico dell'arte Alvaro Caponi - fu
invece l'allora vescovo Carlo Giacinto Lascaris a dichiarare che
il dipinto era "di Caravaggio". "Nel nome di questa affermazione
- ha proseguito Sgarbi - portiamo l'opera ad Amelia, con il
proposito di restaurarla e rappresentare una stagione
competitiva per la città". Per il sindaco "è un onore ospitare
l'esposizione del dipinto nell'ambito di una mostra curata dal
professor Sgarbi". Pernazza ha poi rimarcato l'importanza
dell'apertura al pubblico di palazzo Petrignani. "Al centro
delle iniziative - ha detto - che con un filo ci legano ad
Arrone".
Alla conferenza stampa era presente anche il sindaco del
comune della Valnerina, Fabio Di Gioia, che come il vescovo di
Spoleto-Norcia, Renato Boccardo, ha dato il suo contributo
affinché avvenga l'esposizione. (ANSA).
Sgarbi, non è di Caravaggio dipinto in chiesa Arrone
Per critico "opera caravaggesca e comunque bellissima"