(ANSA) - FIRENZE, 20 LUG - Restaurato il monumento funebre al
conte Michal Bogoria Skotnicki, nobile polacco con l'anima
d'artista morto giovanissimo a Firenze, opera di Stefano Ricci
custodita nella Cappella Castellani all'interno della basilica
di Santa Croce.
Il restauro, grazie a un intervento sostenuto da Inner Wheel
Club Firenze Medicea, è stato presentato dalla presidente
dell'Opera di Santa Croce Cristina Acidini e dalla
conservatrice, Eleonora Mazzocchi, insieme, tra gli altri, alla
vicepresidente del Club Inner Wheel Firenze Medicea Roberta
Bencini. L'intervento, spiega una nota, ha visto un'approfondita
pulitura delle superfici, cercando di alleggerire il più
possibile i residui di cere ingiallite - coperte da un
abbondante deposito di polvere - che erano state applicate per
ammorbidire la superficie dei marmi rimasta troppo arida dopo la
pulitura, avvenuta in seguito all'alluvione del 1966. Il
monumento al conte Michal Bogoria Skotnicki venne realizzato,
tra il 1808 e il 1812, su commissione della moglie Elzbieta
Laskiewiez che ne volle uno identico anche per la cappella di
famiglia nella cattedrale di Wawel a Cracovia. "È il primo
monumento funebre di un cittadino straniero accolto in Santa
Croce - ha ricordato Acidini - e quindi ha un altissimo valore
simbolico, rimanda a quella società cosmopolita, popolata da
personaggi nobili e colti, che percorreva l'Europa scegliendo
spesso di stabilirsi a Firenze dove animava la vita culturale e
civile". Per Acidini, la generosità di Inner Wheel Club Firenze
Medicea "più volte dimostrata nei confronti di Santa Croce ci
consente di tornare ad ammirare in tutta la sua eleganza e il
suo splendore questo monumento neoclassico, prima opera dello
scultore Stefano Ricci nella basilica, dove negli anni a venire
realizzerà il cenotafio di Dante". (ANSA).
Restauri, recuperato monumento a conte Skotnicki in S.Croce
Approfondita pulitura, ultimo intervento dopo alluvione del 1966