Cultura

Pompei, per l'allerta meteo rinviata inaugurazione Casa Vettii

L'annuncio del ministero, nei prossimi giorni la nuova data

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 21 NOV - "A causa delle avverse condizioni meteorologiche, previste a partire da questa sera anche in Campania, la riapertura della Casa dei Vettii a Pompei è rinviata a data da destinarsi". Lo annuncia il ministero della Cultura precisando che nei prossimi giorni verrà comunicata una nuova data per l'inaugurazione, alla quale interverrà il ministro Gennaro Sangiuliano.
    Chiusa al pubblico da anni a causa dei complessi restauri di cui aveva bisogno, la Casa dei Vettii è tra le abitazioni più ricche e più note della cittadina campana sepolta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Situata nella parte più ricca, proprio di fronte ad un'altra notissima abitazione, quella degli Amorini dorati, la Casa dei Vettii apparteneva ai fratelli Aulo Vettio Restituto e Aulo Vettio Conviva, liberti diventati ricchi con il commercio del vino, facoltosi al punto da entrare con tutti gli onori nella società pompeiana, tanto che uno di loro faceva parte del collegio degli Augustali. Acquistata la casa, che esisteva dal II sec.a.C., i due la fecero restaurare arricchendola con un giardino dove abbondavano statue, fontane, giochi d'acqua.
    In tutti gli ambienti c'erano pitture raffinate che ricoprivano le pareti fino al soffitto, eseguite con l'eclettismo e lo sfarzo del cosiddetto "quarto stile", quello che andava di moda nella prima metà del I secolo d.C.. Nelle varie stanze attorno al primo atrio o affacciate sul peristilio abbondano scene mitologiche e anche scene erotiche, accompagnate da una miriade di particolari, tra tutti un festone con amorini impegnati nella preparazione di un banchetto. Popolarissimo il Priapo con l'enorme fallo, che accoglieva i visitatori all'ingresso di casa. Interessata da lavori già nel 1995, quando fu evidente il problema creato dalle coperture in cemento degli anni '50, la casa era stata parzialmente riaperta nel 2016, dopo 12 anni di chiusura per poi essere nuovamente chiusa dopo 3 anni per ulteriori restauri, che hanno interessato le coperture ma anche le pitture, con la rimozione della patina creata da precedenti restauri. Nella visita il ministro sarà accompagnato dal direttore del Parco Gabriel Zuchtriegel e dal direttore generale dei musei del MiC Massimo Osanna. (ANSA).
   

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