Cultura

Guggenheim Venezia chiude 2020 con 381mila presenze

Per il 2023 attesa per mostre su Edmondo Bacci e Marcel Duchamp.

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 13 GEN - Il 2022 è stato un anno che ha segnato il ritorno del grande pubblico alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, che ha superato le 381.000 presenze durante i 314 giorni di attività, con una media giornaliera di 1. 215 ospiti, segnando un + 65% rispetto ai visitatori del 2021, anno in cui, a causa del protrarsi della pandemia, il museo ha sempre avuto ingressi contingentati, nonché brevi periodi di chiusura. A questa eccezionale cifra si aggiungono oltre 4.000 persone che hanno visitato la collezione in occasione di inaugurazioni, eventi istituzionali, corporate e privati, e oltre 7.000 partecipanti a Public Programs, Kids Day, programmi di accessibilità, visite legate al progetto A scuola di Guggenheim. Grandissimo successo di pubblico e critica è stato inoltre registrato dalla mostra Surrealismo e magia. La modernità incantata, che nel corso dei suoi 147 giorni di apertura ha contato quasi 216.000 visitatori.
    "Per noi il 2022 è stato l'anno della rinascita - afferma la direttrice Karole P. B. Vail - dopo due anni di difficoltà e incertezze, che ci hanno costretto ad essere molto cauti e ad aprire dapprima le porte di Palazzo Venier dei Leoni, con la collezione permanente, e poi ad organizzare un'unica, straordinaria, mostra, quale è stata Surrealismo e magia. La modernità incantata, ora possiamo guardare a questo nuovo anno con maggiore ottimismo e fiducia". "Nel 2023 - conclude - saranno due le mostre temporanee che affiancheranno la collezione di Peggy Guggenheim, volte a celebrare due interpreti della storia dell'arte del XX secolo, entrambi presenti nella collezione della mecenate americana: Edmondo Bacci e Marcel Duchamp. Naturalmente, contestualmente al programma espositivo, non mancheranno attività collaterali, Public Programs, e progetti di accessibilità e inclusività, per ogni tipo di pubblico e per i nostri soci". (ANSA).
   

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