Cultura

L'Italia restituisce all'Iraq un prezioso reperto assiro

Riporta scritte cuneiformi di un tempio distrutto dall'Isis

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 13 GIU - Un mattone con una iscrizione cuneiforme che apparteneva ad una Ziggurat assira, un tempio completamente raso al suolo nel 2016 dagli uomini dell'Isis, è stato restituito dall'Italia alla Repubblica dell'Iraq.
    Il mattone, in argilla, con iscrizione cuneiforme, del re assiro Salmanassar III (858-824 a. C.), proveniente dalla Ziggurat (tempio-torre a gradoni) di Nimrud (Iraq), l'antica Kalkhu, a quel tempo capitale dell'Assiria, rappresenta una delle poche testimonianze rimaste di quel monumento archeologico. Il bene, spiegano i Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, "era stato consegnato spontaneamente dal suo possessore, a cui era giunto in maniera inconsapevole", agli uffici della Soprintendenza Archeologia di Bologna che aveva quindi informato il Nucleo TPC di Bologna per gli accertamenti che hanno confermato, anche attraverso verifiche eseguite dalla Commissione tecnica del Ministero della Cultura Iracheno, l'autenticità del prezioso reperto e la sua illecita esportazione, da parte di ignoti.
    Il reperto è stato restituito a Bologna, e la consegna, presso i Musei Civici d'Arte Antica, è avvenuta alla presenza del presidente della Repubblica dell'Iraq, S.E. Abdul Latif Rashid, e del sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, dal Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bologna, Giuseppe De Gori, e dalla Soprintendente Archeologia Belle Arti di Bologna, Francesca Tomba. (ANSA).
   

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