(ANSA) - GENOVA, 14 OTT - Sta richiamando centinaia di
visitatori, curiosi di ammirarlo non solo nella sua splendida
legatura in argento cesellato e rubini ma anche nelle sue pagine
interne, tutte tinte di porpora e miniate interamente in oro: è
l'Offiziolo Durazzo, il codice miniatorealizzato nei primi anni
del Cinquecento dall'artista parmense Francesco Marmitta,
esposto al pubblico alla Biblioteca Berio per la prima volta
dopo oltre 50 anni in occasione dei Rolli Days.
Oggi la visita della Coordinatrice delle politiche culturali
della Regione Liguria Jessica Nicolini, accompagnata dallo
storico dell'arte Giacomo Montanari e da Emanuela Ferro,
bibliotecaria responsabile della sezione conservazione della
Berio.
Torna visibile l'Offiziolo Durazzo, boom di visitatori a Genova
Lo splendido volume purpureo richiama curiosi e estimatori