Cultura

Torna visibile l'Offiziolo Durazzo, boom di visitatori a Genova

Lo splendido volume purpureo richiama curiosi e estimatori

Redazione Ansa

(ANSA) - GENOVA, 14 OTT - Sta richiamando centinaia di visitatori, curiosi di ammirarlo non solo nella sua splendida legatura in argento cesellato e rubini ma anche nelle sue pagine interne, tutte tinte di porpora e miniate interamente in oro: è l'Offiziolo Durazzo, il codice miniatorealizzato nei primi anni del Cinquecento dall'artista parmense Francesco Marmitta, esposto al pubblico alla Biblioteca Berio per la prima volta dopo oltre 50 anni in occasione dei Rolli Days.
    Oggi la visita della Coordinatrice delle politiche culturali della Regione Liguria Jessica Nicolini, accompagnata dallo storico dell'arte Giacomo Montanari e da Emanuela Ferro, bibliotecaria responsabile della sezione conservazione della Berio. Il capolavoro della miniatura rinascimentale era stato esposto al pubblico l'ultima volta nel 1969. Prende il nome del suo ultimo proprietario, Marcello Luigi Durazzo, che lo donò alla Biblioteca Berio nel 1847. È una raccolta di salmi e preghiere (uffici) da recitare nelle ore canoniche della giornata, da cui la definizione di libro d'ore. È visibile gratuitamente fino a domani nella Sala dei Chierici della Berio, anche grazie al sostegno di Montallegro. (ANSA).
   

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