Cultura

Restauri, salva pietra arenaria del portale del duomo di Arezzo

È del '300 e materiale lapideo subisce disgregazione del tempo

Redazione Ansa

(ANSA) - AREZZO, 23 GEN - Il portale meridionale della Cattedrale dei Santi Pietro e Donato di Arezzo, risalente al 1327, è tornato a nuova vita grazie ad un restauro. Lo scopo dell'intervento è di interrompere il processo di disgregazione della pietra arenaria originale. Nell'occasione è stato restaurato anche il portone ligneo di Salvi Castellucci, risalente al 1600. Il portale, il più antico del duomo aretino, voluto dal vescovo Guido Tarlati, fu realizzato tra il 1325 e il 1327 con probabili riferimenti stilistici e strutturali al portale maggiore del Palazzo dei Priori di Perugia e pertanto lo si attribuisce a maestranze umbre.
    Nei pilastri frontali sono scolpite in bassorilievo le Allegorie dei Vizi (a sinistra) e delle Virtù (a destra). Tra le figure di rilievo la Madonna, seduta in trono ed affiancata a sinistra, dal vescovo patrono Donato, e a destra da papa Gregorio X morto ad Arezzo. "Con soddisfazione - afferma il vescovo Andrea Migliavacca - arriviamo a questa giornata con l'inaugurazione del portale e del portone del Duomo, memoria storica e segno di ricchezza artistica e anche di religiosità della nostra terra".
    L'intervento è stato seguito dalla Soprintendenza di Arezzo, Grosseto e Siena ed è stato effettuato dai restauratori Sandro Ceccolini, Matteo Nardella e Luca Russi, col sostegno dell'Associazione nazionale comunità sociali e Sportive in collaborazione con la Confartigianato aretina. (ANSA).
   

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