(ANSA) - POTENZA, 25 GEN - "Negli ultimi mesi ci sono stati
molti avvertimenti di pericolo per la statua del Cristo di
Maratea", simbolo della Perla del Tirreno. "Pezzi del monumento
caduti a terra.
"Nella frenesia di premi da ottenere, di targhe e premi da
distribuire, nella vacuità dei contenuti - ha proseguito
Simonetti - non si affrontano questioni importanti come questa e
tanti altri ad esempio la bonifica della ex Pamafi oppure l'uso
ottimale di Villa Nitti restaura dopo oltre 40 dall'acquisizione
da parte della Regione. Per non parlare del disastro della frana
di Castrocucco e della chiusura di molti siti alberghieri e dei
presunti investimenti milionari in strutture alberghiere
realizzate dal conte Rivetti. Solo spot e reclame".
Secondo Simonetti, "forse è giunto il tempo di passare dalla
reclame, dalle spese di eventi inutili, dalla contemplazione dei
fasti meno recenti e passati alla programmazione degli
interventi che contribuiscano a tutelare il patrimonio del
territorio e rilanciare l'offerta dei servizi ed altro. E'
difficile, va fatto", ha concluso il rappresentante del Cseres.
(ANSA).
La denuncia del Cseres, 'il Cristo di Maratea è in pericolo'
Simbolo della Perla del Tirreno, in Basilicata