Era il 15 aprile 1874 quando, nello studio di Gaspard-Félix Tournachon, noto più come Nadar, 31 artisti si riunirono in protesta contro l'arte accademica ufficiale in una mostra che passerà alla Storia. E' la nascita dell'Impressionismo.
"Una mostra non preconfezionata, ma che poggia su un'idea - commenta il sottosegretario Vittorio Sgarbi - e che racconta come oggi Milano sia un luogo universale come New York, quasi un prolungamento di Parigi". Il progetto, prosegue l'assessore alla cultura del Comune di Milano, Tommaso Sacchi, nasce dalla "voglia di non accontentarsi ma costruire un progetto". Una linea che "lo scorso anno negli spazi civici dedicati alle mostre ha portato un milione e 300 mila visitatori, con un incremento del 40%" e "50 mostre già presentate per il prossimo triennio". Cézanne/Renoir sarà una tappa fondamentale, con il racconto di "due vite e due esperienze artistiche di due Maestri tanto vicini e distanti allo stesso tempo", raccontano i curatori. "Più audace Cezanne", più dedito "alle rotondità e alle armonie Renoir", racconta Girardeau. "Quasi coetanei, nati entrambi in provincia, rifiutati dal Salon, diventarono amici a 40 anni", dopo quella storica nostra chez Nadar, spiega Zuffi. "Cézanne - dice - inviterà spesso Renoir in Costa Azzurra". Soffriranno gravi malattie ma entrambi dipingeranno fino all'ultimo. La mostra, accompagnata da una pubblicazione Skira Arte, partirà dai loro dipinti più noti per percorrere le loro diverse traiettorie ma anche i punti di incontro, tra paesaggi (Renoir, Paysage de neige, 1875; Cézanne, Arbres et maisons, 1885) e nature morte (Renoir, Fleurs dans un vase, 1898; Pêches, 1881; Cézanne, Le Vase bleu, 1889-1890; Vase paillé, sucrier et pommes, 1890-1894). E poi i celebri ritratti (Renoir, Claude Renoir en clown, 1909; Cézanne, Portrait de Madame Cézanne, 1885-1895), con anche la serie delle bagnanti (Renoir, Baigneuse assise, 1914; Cézanne, Trois baigneuses, 1874-1875). Fino all'influenza fondante che ebbero sulle successive avanguardie attraverso il confronto tra due opere di Cézanne e Renoir con due dipinti di Pablo Picasso (Cézanne, Pommes et biscuits, 1880; Picasso, Grande nature morte, 1917; Renoir, Femme nue couchée, 1906; Picasso, Grand nu à la draperie, 1921-1923).
A Milano per 150/o dell'Impressionismo Cézanne e Renoir
A Palazzo Reale a primavera 52 capolavori da Orangerie e d'Orsay