(ANSA) - ROMA, 05 FEB - "È una richiesta che abbiamo
sostenuto con convinzione fin dal primo momento. I monasteri
sono parte integrante e attiva della nostra identità.
In "corsa" per il riconoscimento sono il monastero di Subiaco,
quello di Montecassino e poi San Vincenzo al Volturno, San
Pietro al Monte a Civate, Sacra di San Michele, San Vittore alle
Chiuse di Genga, Sant'Angelo in Formis, Santa Maria di Farfa.
Il progetto di candidatura mira a testimoniare, attraverso
l'insieme degli 8 complessi, la nascita del fenomeno benedettino
in connessione con l'evoluzione dell'architettura religiosa, con
la trasmissione del sapere in Europa. Il percorso di candidatura
condiviso con gli organi politici prevede l'invio a Parigi del
dossier completo nel 2026 per la valutazione finale nel Comitato
del Patrimonio Mondiale del 2027. (ANSA).
Sangiuliano, sostegno convinto a monasteri benedettini in Unesco
"Ogni monastero è un faro che ha trasmesso una grande storia"