(ANSA) - NAPOLI, 01 MAR - A Pompei si è "in una fase in cui
bisogna navigare verso nuovi orizzonti: dalla rigenerazione
archeo-urbanistica, quindi dagli aspetti prettamente
archeologici e conservativi, a una visione urbana e
socio-culturale". Lo ha detto il direttore del parco
Archeologico Gabriel Zuchtriegel, che pone al centro il tema
della sostenibilità: "pensiamo a Pompei come città
contemporanea, solo che è rimasta pressoché immutata da 2000
anni e si compone di viaggiatori che vengono ogni giorno da
tutti i continenti.
Il direttore ricorda che nel '23 è stata approvata
dall'Unesco la buffer zone (11 comuni) e che, su proposta del
ministro della Cultura, "Pompei e altri parchi archeologici
italiani sono entrati nella legge di bilancio 2024".
"Se il parco archeologico - ha proseguito - va sempre più
verso un approccio urbanistico in termini di servizi e
pianificazione dei lavori, i comuni della buffer zone possono
essere concepiti come parte integrante di un grande parco
archeologico diffuso, con tante presenze archeologiche sui loro
territori".
Riguardo ai numeri, Zuchtriegel ha detto che "28 sono i
cantieri tra restauro e messa in sicurezza, 11 in fase di avvio,
altri in progettazione per un importo complessivo di oltre 100
milioni di euro. Di tutti questi cantieri, nove sono attualmente
in corso anche con scavo stratigrafico. Oggi si sta scavando su
un'area dalla vastità mai raggiunta dalle grandi campagne degli
anni '50. Si tratta di quasi 9000 mq, di scavi funzionali,
risultato di scelte strategiche. La nostra politica come è noto
non è quella di scavare ad ogni costo, tutto ciò che è scavato
deve essere restaurato, tutelato e reso accessibile per i
prossimi 100 anni e oltre. Il vero costo non è lo scavo ma la
manutenzione e la tutela: in questo vogliamo diventare sempre
migliori". (ANSA).
Zuchtriegel, a Pompei cantieri per 100 milioni di euro
"Oggi si sta scavando su una superficie record di 9.000 mq"