(ANSA) - TRIESTE, 04 MAR - La Fondazione Tirelli,
proprietaria di un'opera pittorica definita "trittico Tirel" che
viene fatta risalire al 1100, sarebbe orientata a "trovare un
accordo con le autorità museali britanniche", una "autorità
pubblica, senza fine di lucro", per "collocare l'opera in un
contesto di mostra permanente nell'area di Kirkwall, in Scozia",
in pratica una donazione. Lo scrive in una nota il legale della
Fondazione, Alexandro Maria Tirelli, che segnala, e ringrazia,
"per l'interessamento proveniente dagli acquirenti Sauditi per
la cospicua offerta proposta per l'acquisizione" del dipinto e
per un "notissimo tycoon americano che si è fatto avanti
attraverso uno studio legale newyorkese".
Nello stesso comunicato si spiega che "il dipinto narra la
discesa di questo nucleo familiare di guerrieri dalle isole
Orcadi verso la Normandia e la conversione al culto Cristiano.
E' certo che lo stesso nome Tirel non significasse altro che
devoto a Tyr, uno degli dei della mitologia norrena e vichinga".
Anche "la narrazione affrescata dell'assassinio del sovrano
inglese Guglielmo II suggerisce l'opportunità del ritorno del
capolavoro verso la loro casa, le isole britanniche". Per
questo, dunque, "la Fondazione è orientata a trovare un accordo
con una autorità pubblica, senza fine di lucro". L'opera,
precisa ancora Tirelli, era "conservata fino a molti anni orsono
in un fondo in Campania e già da alcuni decenni si trova
all'estero". (ANSA).
Fondazione Tirelli vuole donare dipinto del 1100 a museo britannico
Il legale rappresentante avrebbe ricevuto importanti offerte