(ANSA) - GENOVA, 29 MAR - "Stiamo coprendo questo quadro
perché non possiamo sopportare che i dipinti dello stupratore di
Artemisia siano appesi accanto ai suoi. Siamo profondamente
turbat3 dalla scelta di spettacolarizzare lo stupro.
L'azione è iniziata alle 11.30, nella sala che ospita tre
quadri di Agostino Tassi, pittore che stuprò Artemisia.
L'attivista ha coperto con dei teli neri i quadri, incollandoli
alla cornice e poi ha srotolato uno striscione.
Contemporaneamente è stata versata vernice rossa per terra. Un
altro attivista ha aggiunto: "Questa mostra non esplora l'opera
di Artemisia in quanto artista, ma in quanto donna. Perché
facciamo così fatica a dire che Artemisia era una grandissima
artista, e se fosse un uomo ne parleremmo accanto a grandi
maestri come Michelangelo e Raffaello?".
"Di fronte alla violenza della società - si legge in una nota
del movimento - agiamo in maniera decisa e nonviolenta per
ostacolare questo sistema che promuove la cultura dello stupro
proprio in un contesto culturale". (ANSA).
'Bruciamo tutto', teli neri su quadri Tassi in mostra Artemisia
A Palazzo Ducale di Genova. Attivista, "non deve stare qua"