Cultura

Desina torna a Napoli, grafica e culture visive in festival

18-21 aprile, 50 eventi 'diffusi'

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 15 APR - Torna a Napoli con oltre cinquanta eventi la seconda edizione Desina, il Festival indipendente dedicato alla Grafica e alle Culture Visive, dal 18 al 21 aprile 2024, promosso dall'omonima associazione culturale di Stefano Pellone, Domenico Armatore e Nicola Feo: alle ore 10 di giovedì, inaugurazione presso la Fondazione Morra Greco con la presentazione del programma e la preview delle mostre allestite su quattro piani del Palazzo Caracciolo di Avellino.
    In programma talk, workshop, mostre e performance, durante i quali agenzie, designer, creativi ed esperti internazionali discuteranno di grafica, type design, brand identity, editoria, tecniche di stampa, data visualization, calligrafia, digital, packaging, motion design, UX-UI, AI, interaction design, sound design, illustrazione.
    Il Festival, diffuso e gratuito, si svolgerà anche a Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli, Fondazione Made in Cloister e al Riot Studio. La mostra Blur presenta opere di 16 artisti per esplorare la fruizione di contenuti digitali: metaverso e intelligenze artificiali dialogano con stampe fluo e televisori a tubo catodico, nuove tecnologie e linguaggi visivi si mescolano agli affreschi del cinquecentesco Palazzo. Tra gli artisti nazionali e internazionali presentati Francois Vogel, Fernando Livshitz, Oelhan, Annibale Siconolfi. Alla presentazione interverranno anche Rosita Marchese, presidente dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, Rachele Furfaro e Renato Quaglia, presidente e dg di Foqus, Giuseppe Gaeta, direttore dell'Accademia, Enrica D'Aguanno, Maurizio Morra Greco fondatore della Fondazione Morra Greco e Francesca Cocco, project manager di Edi Global Forum. A Desina 2024 parteciperanno designer e protagonisti di studi creativi italiani e internazionali come Mauro Bubbico, Luca Barcellona, Made Thought, Wonderland.
    "L'utopia possibile. La grafica come impegno", è il titolo della mostra-tributo a tre grandi maestri scomparsi del design made in Campania: Pino Grimaldi, Franco Canale, Vincenzo Bergamene.
    Mostre dedicate anche a Mauro Bubbico e Vasjen Katro, noto come Baugasm, visual designer e direttore creativo albanese. (ANSA).
   

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