(ANSA) - REGGIO EMILIA, 24 APR - 'La natura ama nascondersi'
è il tema della 19/a edizione di Fotografia Europea, festival
internazionale organizzato dalla Fondazione Palazzo Magnani e
dal Comune di Reggio Emilia, in programma dal 26 aprile al 9
giugno in vari luoghi della città: Palazzo Magnani, Chiostri di
San Pietro, Palazzo da Mosto, Villa Zironi, Spazio Gerra,
Palazzo dei Musei, Biblioteca Panizzi e Collezione Maramotti. Il
tema è stato scelto dalla direzione artistica del Festival,
composta da Tim Clark (editor 1000 Words), Walter Guadagnini
(storico della fotografia e Direttore di Camera-Centro Italiano
per la Fotografia) e Luce Lebart (ricercatrice e curatrice,
Archive of Modern Conflict).
Il titolo, ispirato ad un frammento di Eraclito, celebra la
potenza della natura, che molte volte cela la sua essenza ma
sempre più spesso si rivela in modi distruttivi. Attraverso gli
occhi di grandi fotografi e di giovani esordienti, Fotografia
Europea esplora il rapporto umano con la Natura, "immaginando
nuove narrazioni che vanno oltre il diffuso atteggiamento di
controllo che la nostra specie esercita sul pianeta".
In programma numerose mostre personali - Lisa Barnard, Marta
Bogdańska, Arko Datto, Silvia Infranco, Matteo de Mayda, Karim
El Maktafi, Susan Meiselas, Jo Ractliffe, Silvia Rosi, Natalya
Saprunova, Helen Sear, Bruno Serralongue, Michele Sibiloni,
Yvonne Venegas, Terri Weifenbach - e collettive: Giovane
Fotografia Italiana #11 / Premio Luigi Ghirri 2024; Index
Naturae; Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea; Luigi
Ghirri. Zone di passaggio; New Theaters Of The Real.
Collaborating with AI; Speciale Diciottoventicinque; Sky Album.
150 years of capturing clouds. Attesa anche la terza edizione di
Fotofonia, festival di musica elettronica curato da Max Casacci,
produttore e fondatore dei Subsonica. (ANSA).
'La natura ama nascondersi' è il tema di Fotografia Europea
Mostre personali e collettive dal 26 aprile a Reggio Emilia