(ANSA) - VENEZIA, 07 MAG - "Intelligens. Naturale.
Artificiale. Collettiva" è il titolo della Biennale Architettura
2025, svelato stamani a Venezia, nella Sale delle Colonne di Ca'
Giustinian, alla presenza del curatore, l'architetto Carlo
Ratti, e del presidente dell'ente culturale, Pietrangelo
Buttafuoco. La 19/ edizione della mostra si terrà dal 10 maggio
al 23 novembre 2025.
"Da 'intelligens' - ha spiegato Ratti - deriva il moderno
'intelligenza', ma è una scelta che indica anche un'espansione
delle associazioni di significato. La sillaba finale, 'gens',
significa 'gente', da qui emerge una immaginaria radice
alternativa, che suggerisce un futuro dell'intelligenza più
multipla e inclusivo, che sfugga ai limiti della focalizzazione
sull'intelligenza artificiale". La Biennale sarà dedicata
all'ambiente costruito e alle discipline che gli danno una
forma: arte, ingegneria, scienze collegate alla materialità
dello spazio urbano.
Nel 2025, il Padiglione Italia sarà in ristrutturazione, per
questo sarà sostituito da una serie di progetti speciali in
grado di trasformare porzioni di città e le aree esterne delle
sedi. "Ci mancherà spazio - ha puntualizzato Ratti -, per questo
Venezia diventerà un laboratorio vivente, con piccoli
interventi, ma per il momento non posso dire di più".
"La speciale visione di Carlo Ratti travalica la
contemporaneità - ha detto Buttafuoco -. La sua idea di
architettura è la risposta a quel bisogno di intercettare la
tensione della potenza per poi portarla all'atto - ha proseguito
-. Sono orgoglioso di essere al suo fianco nell'offrire questa
straordinaria edizione della Biennale, che sarà un capitolo per
avviare il nuovo libro del domani". (ANSA).
Intelligenza multipla e inclusiva alla Biennale Architettura
'Intelligens' è il titolo della Mostra, prevista da maggio 2025
